Last but definitely not least, conosciamo il nostro candidato Enrico Zanon
– Chi sono
Laureato a Venezia in Economia, ho iniziato la mia carriera al Controllo di Gestione di alcune aziende retail venete, una delle quali mi ha aperto la porta degli Stati Uniti nel 2011. Da allora ho assunto responsabilità nella finanza aziendale e poi nella gestione del persona, della logistica e del customer service. Ora sono il Country Director di un brand italiano nella cosmetica. Sono sposato con Alice da 11 anni e viviamo ad Harlem. Ho sempre fatto politica nei partiti e ora sono il Segretario del Circolo del PD qui a New York. Sono anche iscritto all’ANPI nella sezione del mio paese d’origine, Camposampiero (PD).
– Perché hai scelto di candidarti alle elezioni del Comites di New York?
Sono due i motivi per cui ho scelto di candidarmi:
1) le elezioni Comites e il loro funzionamento richiedono un impegno finanziario per lo Stato. Prima di dire che i Comites non servono a nulla (non ne avevo mai sentito parlare prima), volevo prima provare a renderli utili, almeno a New York;
2) trovo importante che i luoghi di rappresentanza, a prescindere dalla loro importanza, non vadano lasciati vacanti o, peggio ancora, a gruppi e individui che ne rivestono il ruolo solo per proprio piacimento o che rappresentano solo una parte estrema della cittadinanza italiana
– Perché votare la lista “Progetto Community”?
La lista “Progetto Community” è una caratterizzata di una pluralità di espressioni e opinioni che, anche con fatica, si mettono in gioco per trovare una sintesi che faccia avanzare il nostro stare insieme entro un contesto in continuo cambiamento. Questa lista è inclusiva e vuole abbracciare le più diverse sensibilità ed esigenze. Siamo persone pragmatiche e desideriamo contribuire a venire incontro ad alcune esigenze di noi cittadini italiani a New York.